Arte e Letteratura

Dentro gli studi di artisti e artigiani: il progetto Cardini Atelier Aperti

Edizione zero il 23 e 24 marzo
di Sara Govoni \ 10-02-2019 \ visite: 1760
cardini atelier aperti

Vi siete mai chiesti cosa si cela dietro le porte degli studi di artisti e artigiani? Quali tecniche, quali magie, quali segreti conservano quelle porte?
I ragazzi di Cardini, un gruppo di amici, di esperti e appassionati d’arte, non solo hanno deciso di porsi queste domande, ma hanno anche trovato la risposta giusta per soddisfare questa curiosità.
Un progetto all’avanguardia, inizialmente una piccola idea che macinava in testa e che tra uno spritz e un caffè si è via via concretizzata in qualcosa di unico ed originale: aprire le porte degli studi di artisti e artigiani al pubblico.
L’intento è quello di creare una serie di percorsi guidati dai ragazzi del Liceo Artistico Dosso Dossi, che accompagneranno gruppi di curiosi e amanti dell’arte nei luoghi dove questa nasce, gli atelier, gli studi, quegli spazi che non sono semplicemente luoghi fisici protetti dai cardini delle porte, ma sono degli spazi soprattutto mentali, intimi, personali.
Entrare nello studio di un artista significa entrare anche e soprattutto nel suo intimo, nella sua mente, nel luogo dove l'opera nasce, si trasforma, si concretizza.

Qualcosa di affascinante, quasi poetico, ma perché proprio Cardini?
L’idea di Cardini non è del tutto nuova nel panorama artistico, già in Francia esiste Ateliers Ouverts, un’iniziativa simile a quella proposta a Ferrara, nata per promuovere l’arte degli artisti locali, e che ha avuto molta fortuna.
Per questa edizione ferrarese, serviva un nome diverso giustamente, evocativo, che ricordasse l’idea di una porta che si apre e che non si vincolasse solo alla visita dell’atelier in se ma che si aprisse verso prospettive più vaste, da qui la decisione di rendere il cardine il simbolo di questo evento.

Pronti per la prima edizione di Cardini Atelier Aperti?
Per questa edizione zero di Cardini Atelier Aperti che si terrà a marzo di quest’anno, sono stati creati 5 percorsi dentro le mura cittadine selezionando, per ogni percorso, atelier di artisti e botteghe di artigiani da esplorare e conoscere accompagnati dagli studenti del Liceo Dosso Dossi.
Saranno tutti percorsi di circa un’oretta, percorsi che come i ragazzi di Cardini spiegano, invitano il visitatore a:
‘scardinare’ le porte di un mondo creativo sotterraneo e spesso sconosciuto.
Una grande occasione per conoscere un ambiente pressoché ignoto a tante persone, e per confrontarsi in prima persona con artisti e artigiani che saranno presenti nei due giorni di evento.
Per rispettare l’intimità del luogo oltre che venire incontro alle dimensioni a volte molto piccole degli studi, verranno organizzati gruppi di 10 persone al massimo, sarà un’esperienza raccolta e suggestiva, unica nel suo genere.

Chi sono i protagonisti di questa primissima edizione?
Sono davvero molti gli artisti e gli artigiani di Ferrara e provincia, tanti, tutti con una loro peculiarità, con un particolare tipo di arte. Tra i numerosi artisti presenti nel panorama culturale ferrarese, è stata fatta una selezione, prediligendo per questa edizione gli artisti del centro città, favorendo così degli itinerari a piedi.
Gli artisti che apriranno i loro atelier saranno: Andrea Amaducci, Riccardo Biavati, Paola Bonora, Daniela Carletti, Marcello Carrà, Giorgio Cattani, Daniele Cestari, Flavia Franceschini, Mirella Guidetti Giacomelli, Gianni Guidi, Elisa Leonini, Paolo Pallara, Mario Piva, Amir Sharifpour + Sima Shafti, Chiara Sgarbi, Luca Zarattini e Collettivo Vida Krey.
Mentre le botteghe degli artigiani che si potranno visitare saranno quelle di: Franco Antolini, Enrico de Lazzaro, Annalisa Formaggi, Federica Pavasini, Barbara Pellandra e Massimo Travagli.

Non solo atelier aperti ma un’apertura per tutta la città.
I ragazzi di Cardini non hanno solo pensato ad aprire gli studi di artisti e artigiani al grande pubblico di curiosi ed appassionati di arte, hanno deciso di coinvolgere numerose realtà cittadine, con eventi off che offriranno una maggiore fruizione dell’arte, tra laboratori di ceramica, esposizioni, concerti e proiezioni di film.
Cercare di incoraggiare una maggiore sinergia tra arte e città, perché Ferrara non è solo la città del rinascimento e non è solo la città degli Estensi. L’arte ferrarese non si è fermata secoli fa ma continua, vive e pulsa, Ferrara è anche arte contemporanea, sperimentazione, innovazione artistica, ma per fare tutto ciò, serve spronare le persone verso una nuova conoscenza del panorama artistico. Educare all’arte contemporanea non è facile, ma con il giusto approccio, la si può far conoscere e comprendere. Bisogna guidare i cittadini verso esperienze artistiche diverse, questo in fin dei conti vogliono farei ragazzi di Cardini, rendere l’arte ancora più democratica, ancora più vicina al pubblico, ancora più vicina a Ferrara.

Cardini “Atelier aperti”
23 – 24 marzo 2019

Biglietteria e info point a: Liceo Artistico Dosso Dossi, Via de Romei, 5, 44121 Ferrara
Per info e prenotazioni
cardiniatelieraperti.it
info@cardiniatelieraperti.it
Tel. 3286611034

 

    Condividi questa pagina:

Altri articoli in Arte e Letteratura