Arte e Letteratura

Il 2° premio del Caput Gauri 2017 a Carlotta Vitali

Studentessa della classe 2°C Liceo Carducci e giovane promessa della Poesia Ferrarese
di Alessandro Gamberoni e Luca Rimessi, classe 4L \ 02-01-2018 \ visite: 3615
Carlotta Vitali

Promuovere e diffondere Cultura è segno di civiltà e garanzia di pace”, così recitano le parole nel frontespizio della pubblicazione redatta dal comitato  Caput Gauri, anno 2017.
Il Premio Letterario Caput Gauri, giunto alla sua XXXIII edizione, si conferma, per le finalità culturali ed educative in esso contenute, come evento letterario prestigioso ed apprezzato da un vasto pubblico, capace di promuovere e valorizzare la poesia attraverso l’analisi dei temi  fondamentali della vita dell’uomo, tratteggiati dalle penne di poeti giovani e giovanissimi, tra cui anche la nostra Carlotta Vitali, studentessa del Liceo Carducci, classe 2° C che, insieme alla sua insegnante Prof.ssa Ferretti, ha ritirato il 2° premio per la Sezione Studenti, Scuole Secondarie di II° grado, il giorno 14 ottobre 2017  nello splendido scenario della Sala delle  Stilate, presso l’Abbazia di Pomposa in provincia di Ferrara.

Carlotta Vitali

Cento vite meno una”, questo è il titolo della lirica scritta dalla giovane poetessa, intervistata per il Carduccino da Luca Rimessi e Alessandro Gamberoni:

Da dove è nata l’idea di partecipare al concorso Caput Gauri?
“L’idea è nata da un suggerimento della mia prof.ssa di Italiano, Patrizia Ferretti, in seguito alla pubblicazione e alla lettura del bando in classe. In realtà la poesia, inedita, è stata da me abbozzata in occasione di un evento drammatico accaduto ad un bambino figlio di migranti siriani”.

Avresti mai pensato di arrivare seconda?
R.” Sono molto felice di essere arrivata seconda, anche se mi rammarica un po’ non avere ottenuto il primo posto: credevo molto in quella poesia”.

Di che cosa parla questa poesia?
”Parla di un bambino, Aylan Kurdi, un bambino siriano di tre anni divenuto simbolo della migrazione del popolo siriano, morto per annegamento durante la traversata. La foto di Aylan, ritrovato esanime sulle spiagge della Turchia,  ha fatto il giro del mondo scatenando la reazione dei mass media.

Hai provato emozione scrivendo questa poesia?
”Ho provato molta empatia nei confronti della sua famiglia ed immensa  tristezza nel riflettere sul suo triste destino”.

Cos’è per te la poesia?
“Per me la poesia è esprimere me stessa in ogni mia sfaccettatura”.

Cosa vorresti trasmettere ai lettori di questa poesia?
“Se devo essere sincera io scrivo in primis per me stessa e solo dopo penso alle sensazioni che riesco a trasmettere agli altri”.

Carlotta Vitali continua la sua produzione poetica e, a breve, uscirà con nuove liriche.

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