I Corpi Civili di Pace in Perù

Vi ricordate il Servizio Civile Nazionale estero? Quello che vi permette di prendere parte ad un progetto per 12 mesi della vostra vita, in un paese straniero, inviati da una ONG? Ok, ci siamo. Ora pensate ad un bando nuovo, che si aggiunge a quello del servizio civile, e che permette ai giovani che non abbiano ancora compiuto 29 anni di diventare operatori di pace per un anno. Si tratta di un’iniziativa sperimentale, una scommessa insomma, una prova per tutti i ragazzi selezionati nel 2017. Giovanni Bastianini, Presidente della Consulta Nazionale del Servizio Civile, ci ha definiti “figli del caso”, e noi in effetti ci sentiamo un po’ delle cavie, selezionate per questo programma nuovo approvato una notte in Parlamento. I volontari CCP (appunto Corpi Civili di Pace) presteranno servizio in aree del mondo in conflitto o a rischio di conflitto e dove c’è un’emergenza ambientale. In poche parole, questi giovani dovrebbero essere la versione nonviolenta dei servizio-civilisti classici, per intenderci. Lavoreranno a contatto con la gente del posto, agendo in prima persona da civili che intendono sostenere i civili locali, sempre puntando sul far rete, sulla riconciliazione, sulla resilienza, sui valori della nonviolenza. IBO Italia, ONG con sede a Ferrara, ha inviato 4 volontari nelle periferie di Lima, in Perù, per lavorare con i bambini e i migranti interni di queste zone, caratterizzate da marginalizzazione sociale e discriminazioni. Loro sono Irene, Marta, Luca e Valentina (che poi sarei io, la redattrice), a giugno sono partiti (sì, siamo già operativi sul campo) per l’America Latina. Mi piacerebbe raccontarvi, passo dopo passo, le esperienze vissute in terra peruviana, per essere testimonianza in primis di un programma italiano sperimentale, e in seconda battuta portarvi con noi a scoprire una realtà lontana e difficile che merita di essere conosciuta. Promettiamo racconti colorati, ritmi andini, descrizioni intense e commoventi, approfondimenti culturali/storici/politici, energia nonviolenta e ispirazione a fiotti. Ci proviamo, voi seguiteci.