La nuova edizione di Ferrara Sotto le Stelle è alle porte e, come ogni anno, occhiaperti.net seguirà tutte le date per raccontarvi e farvi rivivere le incredibili emozioni che solo il festival estense sa regalare. Prima di entrare nel vivo della programmazione vorrei spendere due parole per quella che a mio parere si preannuncia come una delle date più interessanti del palinsesto: The Naked and Famous. Il quintetto neozelandese, reduce dal clamoroso sold out di Milano nel novembre scorso, tornerà nel nostro paese il 22 giugno prossimo con un’unica data italiana, proprio all’ombra del Castello Estense (in questo caso all’interno del cortile).

Reduci dal successo planetario culminato con le apparizioni a Coachella e nei maggiori festival rock europei e forti di almeno tre hit, diventati veri e propri tormentoni, i Naked and Famous si preannunciano come gruppo rivelazione della prossima edizione di Ferrara Sotto le Stelle: il classico gruppo che a distanza di anni farà maledire noi stessi per non essere andati al concerto. Lo scopo di queste righe vorrebbe essere proprio quello di far conoscere il potenziale di questo gruppo prima che il rimorso vi logori.



La band di Auckland ruota intorno alle armonie di Thom Powers (chitarra e cori) e Alisa Xayalith (voce e tastiera), creatori del progetto ai tempi del college; a loro si sono successivamente uniti Aaron Short alle tastiere, Jesse Wood alla batteria e David Beadle al basso, riscuotendo un enorme successo in patria e all’estero già nel 2010, grazie soprattutto al brano Young Blood, inserito nel loro esordio discografico Passive Me, Aggressive You e capace di superare le due milioni di vendite. Il secondo disco In Rolling Waves sancisce un abbandono quasi totale dell’impatto rock a favore di un suono sintetico più pop, accarezzando sonorità spiccatamente synth-pop senza talvolta disdegnare brevi, ma incisive, digressioni acustiche. Non rimane che armarsi di biglietto e inaugurare insieme questa nuova edizione di Ferrara Sotto le Stelle, domenica 22 giugno nel Cortile del Castello Estense.